La Rete si propone di valorizzare il patrimonio culturale – in tutte le sue declinazioni – e paesaggistico del territorio bergamasco compreso tra la Val Seriana e il lago d’Iseo attraverso azioni condivise tra i membri, in continuo dialogo con gli stakeholder presenti sul territorio sulla base dei loro specifici interessi.
La Rete ambisce inoltre a garantire l’accessibilità a tutti eliminando le barriere (reali o percepite) con progetti di inclusione, avviando una serie di collaborazioni con altri enti – culturali e non – per coinvolgere i differenti pubblici e radicarsi sempre più nel proprio tessuto territoriale.
Alla rete aderiscono i Comuni di Casazza, Lovere, Parre, Predore, Sovere e la Fondazione Accademia di belle arti Tadini onlus di Lovere, che è ente capofila.